Le immagini sono forti, non vedetele se non ve la sentite
Seguo in questi giorni con attenzione le vicende dei cani di Modica, che hanno sbranato un povero bambino e assalito altra gente incolpevole. Una vicenda tragica e drammatica, argomento ideale per la mala-informazione che alimenta vittimismo e diffonde paura nella gente. L'informazione che disinforma colpisce ancora. Lo fa a livello nazionale, regionale e locale. Tutti alla ricerca degli assassini. Tutti contro o tutti a favore. Bisognerebbe informarsi prima di creare allarmismi inutili e alimentare rabbie sconclusionate. Ogni anno negli Stati Uniti muoino in media 30 persone uccise da cani. Otto persone in meno di quante ne muiono in Venezuela per morsi di pipistrello e meno della meno della metá di quelli che muoino fulminati in Italia. Non vorrei che si parli di fatalitá, ma nemmeno di complotti e insurrezioni di cani. A volte, infatti, le azioni prederminate degli uomini nei confronti dei cani sono inspiegabili ed esagerate. Come quelle che ho visto nel video in alto, ripreso da qui, in cui sono mostrate alcune esercitazioni militari boliviane.
19 marzo 2009
La rabbia
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4 commenti:
pavidamente ti diró di buon gi paaauuuumaaa, che non ho ancora avuto il coraggio di vedere quel video.nel mio piccolo dico che é vero, a volte i cani possono dare di matto, ma molto dipende dal fatto chenon dovrebbero essere lasciati allo sbando, perché allora si uniscono in branchi e cacciano, purtroppo, da istinto. ma di istinti si tratta, molto remoti nei cani, che emergono perché stanno allo sbando..ma chi ce li lascia allo sbando?
ho detto sbando forse?
:) Perffettamente ragione, cara vicina da commento. Sono daccordissimo con te, anche se allo sbando completo anche io tra un ticket e un mocaccino
Perché per difendere i cani che uccidono le persone negli USA si prendono i cani che subiscono atrocitá in Bolivia. Si parla di distorgere le informazioni, ma mi sembra si stia facendo lo stesso. Magari solo per dei sentimenti personali.
Secondo me non c'é niente da dire, non si puó nemmeno esprimere un opinione finche non conosciamo i fatti, e scommetto che dei 30 casi all'anno, non ce ne siano due uguali. Come giá detto ci possono essere tante motivazioni per un fatto del genere, io preferisco rimanere imparziale.
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