10 giugno 2008

La monotonia della vita

Foto ripresa da qui
Questa mattina mentre ero al parco con bimbo ho riflettuto sulla vita. Sono sempre fuggito dalla monotonia per esserne ora risucchiato. Mi alzo la mattina e vado al parco con Lucky, poi 8 ore di lavoro, torno a casa, rivado al Parco con Lucky, ritorno a casa, cucino, mangio, esco, ritorno a casa, dormo. Un incubo. Ho pensato alla vita che vorrei, che mi piacerebbe fare e a quella passata. Mi sono reso conto che tutte le vite sono monotone. Quello che vorrei fare, tutto cio' che ho fatto, non sono altro che monotonia. Sono fuggito da Grottaglie per tornarvi, con la speranza di fuggire di nuovo e di ritornarvi ancora una volta. Sono arrivato alla conclusione che la monotonia e' naturale. Possiamo notare questo negli aspetti della natura piu' grandiosi: la rotazione della terra, il ciclo delle stagioni, il battito del cuore, ecc. Ma la monotonia caratterizza anche la quotidianetá. Impieghiamo gli stessi secondi per lavarci la faccia oppure i denti, (seguendo gli stessi movimenti), poggiamo il telecomando sempre nello stesso punto, le chiavi sullo stesso mobile, calziamo le scarpe nella stessa sequenza (io prima destra e poi sinistra). Immersi in questa quotidianetá, in questa monotonia, c'é un altro aspetto da analizzare. Quanto riusciamo ad essere liberi? La libertá é un aspetto importante. Ma ci pensero' in un altro momento.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Allora la monotonia per Giorgio e' questo:
Mi alzo la mattina e vado al parco con Lucky, poi 8 ore di lavoro, torno a casa, rivado al Parco con Lucky, ritorno a casa, cucino, mangio, esco, ritorno a casa, dormo

Invece la vita ideale sarebbe:
Mi alzo la mattina e vado al parco con Lucky, poi 8 ore di lavoro, torno a casa, rivado al Parco con Lucky, ritorno a casa, cucino, mangio, esco, ritorno a casa, TROMBO CON UNA BIONDA SCONOSCIUTA IN ASCENSORE, dormo....

Alla fine gli basta veramente pochissimo...

E.

tubulidae ha detto...

Ah ah ah, ma basta cosi' poco per cambiare la vita? Bel commento.

mg ha detto...

Anche io penso che la monotonia sia fisiologica dentro e fuori di noi. Questo non significa che sia necessariamente una cosa negativa, anzi. Forse senza ripetere + volte le cose ogni giorno non saremmo in grado di imparare tante cose. La monotonia diventa però pericolosa e autodistruttiva quando non ci si domanda + il perchè delle cose. E allora che subentra l'abitudine.
L'abitudine ci impedisce di guardare con gli occhi di un bambino ciò che facciamo ogni giorno. Portare Lucky nel parco si ripete ogni giorno alla stessa ora. Ma ogni giorno accade sempre la stessa cosa? Non penso. A suo modo ogni giorno è diverso dall'altro, anche se facciamo le stesse cose. Questo è il bello della vita.

tubulidae ha detto...

Ei Mari, me piaci assai. Grazie mille per i tuoi commenti sempre presenti nel blog.
Un baciocchione.

Anonimo ha detto...

io coma te mi mitteva na corda nccanna e diceva basta a tutto ma visto ca no sso como a te t osservo accuratamente e mi fazzo curaggio!!!!!!