Visualizzazione post con etichetta vita aliena. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta vita aliena. Mostra tutti i post

15 febbraio 2009

Pronti alla partenza


Capitan Lucky mi spiace disturbarla, ma un altra missione la attende. Sappiamo che da un paio di giorni è impegnato sentimentalmente con Martina, ma il dovere la chiama. Città intere chiedono la sua collaborazione. Croccantini da provare, territori da segnare. Il pianeta terra ha ancora bisogno di lei. Non puo' tirarsi indietro adesso. Dopo quest'ultima missione le prometto che ci fermeremo per un pezzo e potrà godersi la meritata pensione in compagnia della sua amata. Tornerà a scorrazzare per i territori lunari impervi e a giocare con gattini e palloncini. Un ultimo sforzo.

6 gennaio 2009

Ufo Tv


Iniziamo dalla fine. Siamo riusciti a sfuggire ad un gruppo di Aliens giapponesi di religione raeliana.

Come mai?

Tutto ha avuto inizio 3 giorni fa, in seconda serata. Stavo guardando attentamente un mostro grande 16 pollici e profondo 23 piedi. Un mostro con tubo catodico e 39 canali.

Ad un tratto, grazie alla mediazione di un testimone mi è apparso Rael, che ha raccontato la sua storia.

Nel 1973, infatti, Rael incontrò un extraterrestre di 25.000 anni di nome Elohim, che venne sulla Terra all’interno di una navicella spaziale, atterrò in un vulcano e svelò origini e destino del mondo. Da allora Rael ha raccolto consensi e adepti, soprattutto in ambiente nipponico.

Proprio grazie al mostro catodico e al testimone ho poi conosciuto misteri e usanze giapponesi che mi erano ignote. Ho scoperto che esistono alberghi capsula con camere grandi quanto un letto, che il porta banana è più diffuso del telefonino e che in quel mondo anche l’anticonformismo è piuttosto conforme.

Abbandonato dal testimone e abbindolato dal fascino di Rael e del Giappone ho iniziato le mie ricerche su internet. Ho scoperto che il testimone ha un sito web (cliccate qui), cosi’ come anche Rael (cliccate qui).

Ho riso e letto, letto e riso, rimanendo intrappolato per ben due ore in un mondo extraterrestre, fatto di clonazione umana e di esaltazione della masturbazione. Ho scovato usanze giapponesi incredibili ed ho beccato due trojans credibili.

Ero un uomo alle corde, poi all'improvviso è intervenuto superbimbo che con un abbaio mi ha ricondotto sul pianeta terra. Ho cercato un portabanana ma ho trovato un semplice telefonino. Ho digitato il canale della mia dolce metà, preso la gialla navicella e, insieme, siamo riusciti a sfuggire al gruppo di Aliens giapponesi di religione raeliana.


28 novembre 2008

May day...Ultimissime dalla Luna...May day


Ultimissime dalla luna. I giorni passano in fretta. Mi diverto a contare le stelle visto che i fiorini sono finiti.
Il comandante Lucky ha superato le difficoltá gravitazionali e ha ricominciato a mangiare, a dormire sul lettino aerodinamico e cagare davanti al garage della polizia.
Dopo l'atterraggio, la gialla navicella ha smesso di funzionare. Il clima gelido ha condito e coperto di neve il velivolo ora ricoverato in una officina aliena a tempo indeterminato.
Le mie comunicazioni dirette con il pianeta si faranno sempre meno frequenti. Ho smarrito ieri sera, infatti, l'altoparlante. Il segnale é presente, ma non ci sono risposte. Di un segnale ho perso traccia: la connnesione wireless abusiva é stata interrrotta dalla moon coorperation security che ha scoperto l'intrigo interplanetario e protetto la rete.
La torre di controllo di Csengery é stata vittima di un altro attacco gallatico sferrato dagli alieni doccia. Sto indangando e ci sono notizie top secret che non posso ancora far trapelare. Passo e chiudo. May day ....May day.

10 novembre 2008

Invasione aliena

Son tornato. Piú in forma che mai. La Settimana della Salute é stata un fiasco. Il mio amico é stato posseduto da una carota. Nel vero senso della parola. Questa gli ha rivelato un imminente invasione aliena. Tutto vero. Nella foto in alto ha scattato una foto ad un ufo. Da allora ci siamo dati alla fuga per Budapest interrompendo i contatti con l'esterno e rifugiandoci in cuniculi sotterranei. Sconvolti e terrorizzati abbiamo chiesto aiuto al super-eroe Draka207. Lui e' intervenuto prontissimo e inteligentissimo come al solito. Poi, mentre noi eravamo nascosti in un bunker, lui ha avuto un contatto con la navicella, ma poi attraverso una terza dimensione é stato teletrasportato. La sua apparizione nello stargate ungherese non é stata ben vista dalla comunitá aliena che ha ucciso il drakalivespace durante un durissimo scontro con il capo alieno. Noi, fortunatamente, siamo riusciti a resistere.
Il mio amico potrá ancora essere posseduto dalle carote e a combattere contro il fritto. Io contiuneró a scrivere cazzate e a combattere per i "diritti dei non risparmiatori". Il vecchio draka, invece, é morto e risorto in un nuovo loculo. Un finale da film. Da supereroi.