12 luglio 2008

Il ragazzo della via Pal


I "ragazzi della via Pal" é uno dei romanzi piú noti della letteratura d'infanzia. Tutti quelli della mia generazione lo hanno letto a scuola. Per quanti non ne conoscessero la trama, si puó leggere un sunto cliccando qui. Il romazo é ambientato a Budapest, nella precisione nell'VIII distretto, il bronx, dove ho vissuto per 3 mesi.
Mi é sembrato giusto avventurarmi ancora una volta in quel quartiere, visitare i luoghi descritti nel romanzo e vedere che cosa ne é oggi delle strade, del giardino, del laghetto.
- Le strade sono quelle tipiche dell'VIII distretto, con sanpietrini e talvolta asfalto. Gli edifici piú antichi sono abbondonati e pian piano vengono distrutti per dar posto a condomini recenti. Ogni tanto poi ci si scontra contro l'obrobrio architettonico di un Panel. In Prater Utca, una delle vie piú degradate e pericolose del distretto, tuttavia, sono presenti alcune statue in bronzo che ricordano i "Ragazzi della Via Pal".
- Il giardino botanico, invece, é accessibile a pagamento. Ho tentato di fare l'indiano ma il guardiano mi ha beccato dopo 3 metri. Ho pagato il ridotto spacciandomi per studente. Il giardino é bello e pochissimi sono i visitatori. Favorito da questa situazione inverosimile mi sono immerso in un incredibile viaggio tra piante grasse e climi tropicali, tra ricordi di letteratura e cartellini scientifici. Un divertimento incredibile che ha presto lasciato il posto all'allergia. Non potevo peró andar via senza vedere il laghetto.
- Il laghetto nel giardino é ridotto ad una pozzanghera, solo una foto ne ricorda la antica grandezza.
Soddisfatto ho fumato una sigaretta su una panchina e sono tornato a casa, la vecchio intendo per salutarla.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

giorgio hai visto cosa è successo in Italia???
E' morto il nostro mito, il re della televisone italiana!!!

Ti consiglio di dedicargli un post.

Ciao Gianfrà, rimarrai sempre nei notri cuori e polmoni!!!
Piccia na sigaretta Gianfrà! e famme fumà!!!

tubulidae ha detto...

No, non lo sapevo. Un inchino al grandissimo Gianfranco. Un uomo come pochi.

Anonimo ha detto...

Oggi in via Pal... Un brividetto. Letto da bambino e trovarsi li tra le vie del romanzo!
Pierantonio Scattolin