Il dovere di cronaca mi ha portato per strada. Macchina fotografica e via, come sempre non curante del pericolo. Oggi Budapest era un inferno. C'era una manifestazione, da quello che ho capito, contro le discriminazioni. Partiva da Piazza degli Eroi. I manifestanti erano pochi, circa un centinaio ed erano superscortati dalla Polizia. Contro di loro migliaia di Nazi (ragazzi, donne, bambini, anziani). Un macello. Erano tantissimi, le strade erano assediate. Inutile dire che tra le tra fazioni (manifestanti, Nazi e Polizia) il Di Palma simpatizzava per i cento coraggiosi che andavano avanti nonostante il continuo pericolo. Inevitabilmente si sono verificati scontri ed io ero lì, accecato dai lacrimogeni, cercando di non sembrare un infiltrato, nè tantomeno un turista. La parte più difficile è stato quando mi passavano uova marce o quando i nazi mi dicevano frasi in Magiaro che naturalmente non capivo.
5 luglio 2008
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6 commenti:
NOn tutti, ma una bella fetta di ungheresi sono degli idioti. HO fatto il tifo anch'io per i pochi manifestanti.
paccio propria lu Di Palla!!!
La prossima volta lascia la fotocamera e carica!!!!!!!
T.C.
Ma non potevo caricare Polizia e Nazi in contemporanea........si sarebbe scatenata una mega rissa 12.000 contro 1. Correre all'infinito.
EROE!!! Il Di Palma sempre dentro la notizia, mitica la scena dove Giorgio per salvarsi dai nazi e dalla polizia urlava un attacchiamo! correndo nel Parco da solo...
Cmq i soliti pezzi di merda di nazi supportati da molta della popolazione ungherse... non si riesce mai a scappare dal razzismo ragazzi
E.
giorginho,
vai mas é responder ao email que te enviei.
o braulio deu-me olink do teu blog, desconhecia..
beijinhos
-sara
Ah ah, Sarinha, vou responder cedo. Um bejo.
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