Ho sempre pensato che il Natale, il Capodanno e la Befana siano feste troppo vicine per essere attive nella società del consumismo.
Questa vicinanza ha determinato:
- una confusione generalizzata nella mia mente, pensando a lungo che Gesu' Bambino fosse nipote di Babbo Natale, a sua volta marito della Befana.
- un inevitabile prendi tre e paghi due. Si spende così tanto tra regali a Natale e festicciole a Capodanno che si arriva stremati davanti al cestino delle Pip il giorno della Befana.
Ma non dobbiamo arrenderci. La cosa indispensabile è materializzare ogni festa in qualcosa. Trasformare quelli che potrebbero essere semplici ricordi in regali, calendari e caramelle.
Sono in sciopero e polemico. Sono un pò incazzato con quello che mi circonda e con chi mi circonda. Oggi ho consegnato una domanda per partire un anno lontano da tutto. Ho bisogno di rimettermi in pace con me stesso e conoscere un mondo differente, con più alberi e meno PC.
Vi lascio con la foto dell'anno. Per me questa immagine rappresenta il 2008. Racchiude i miei nuovi perchè e le mie nuove speranze. Il contrasto tra le vecchie paure e le nuove realtà. Ovunque.
L'immagine è stata realizzata da Filippo Minelli, uno dei miei artisti preferiti. Se avete tempo visitate il suo sito (cliccando qui).
Questa vicinanza ha determinato:
- una confusione generalizzata nella mia mente, pensando a lungo che Gesu' Bambino fosse nipote di Babbo Natale, a sua volta marito della Befana.
- un inevitabile prendi tre e paghi due. Si spende così tanto tra regali a Natale e festicciole a Capodanno che si arriva stremati davanti al cestino delle Pip il giorno della Befana.
Ma non dobbiamo arrenderci. La cosa indispensabile è materializzare ogni festa in qualcosa. Trasformare quelli che potrebbero essere semplici ricordi in regali, calendari e caramelle.
Sono in sciopero e polemico. Sono un pò incazzato con quello che mi circonda e con chi mi circonda. Oggi ho consegnato una domanda per partire un anno lontano da tutto. Ho bisogno di rimettermi in pace con me stesso e conoscere un mondo differente, con più alberi e meno PC.
Vi lascio con la foto dell'anno. Per me questa immagine rappresenta il 2008. Racchiude i miei nuovi perchè e le mie nuove speranze. Il contrasto tra le vecchie paure e le nuove realtà. Ovunque.
L'immagine è stata realizzata da Filippo Minelli, uno dei miei artisti preferiti. Se avete tempo visitate il suo sito (cliccando qui).
8 commenti:
Gran bella immagine, grandissimo artista.
ciao giorgino!!
sono di ritorno, e come vedi il pc durante le ferie, praticamente zero...come ti capisco, peró non ti arrabbiare o se lo fai non perdere per troppo tempo la tua inconfondibile allegria.
la tua vicina da commento
No........macchè perdo, non la perdo mai. Però ho la tosse.......mamma mia. Un abbraccione e buon anno. Mi raccomando a te. Salutami tuttiiiiiiiiiiiii. Poi io incazzzato, mi immagini?
Non renderei. :)
Ho guadagnato 3 kg in pochi giorni. ;(
con la tosse siamo in due e credo molti di piu!!
infatti non ti ci vedo col muso evviva i kg di piu, pure io non mi sono risparmiata!!!
Ti faccio i migliori auguri di buon anno! divertiti!
sei un vero poeta giò... ti voglio bene...! valentona
X Valentona: Ti ringrazio per il poeta.........anche se ti ringrazio ancor di più per il ti voglio bene. Un abbraccissimo rock'roll. Non sparire, mi raccomando. Ciaooooo
Good readiing your post
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