E’ 25 Dicembre. Sono a Grottaglie. Passeggio con spensieratezza e con Superbimbo tra Babbi Natali che tentano di arrampicarsi e luminose decorazioni poco riuscite. Fischietto male una canzone degli Eels di cui non conosco le parole e faccio rutti di cannelloni alla besciamella.
E’ 25 Dicembre. Ho rispolverato la mia giacca verdone forzatamente intonata al cappello rosso. Nelle case le luci dei saloni sono accese; intravedo le ombre dei parenti e i cartoni dei pandori con i canditi. Le corse dei bimbi mi mettono allegria, le loro minerve mi spaventano.
E’ 25 Dicembre. Fischiettando sono arrivato nel centro storico di Grottaglie. Su un balcone di una casa ricca di calcinacci l'ennesimo Babbo Natale tenta di arrampicarsi. Sotto di lui c’è una porta a finestra. Attraverso questa vedo l’immagine di una anziana donna su una poltrona. Guarda da molto vicino lo schermo di una grande televisione.
E’ 25 Dicembre. Silenzioso sto rientrando a casa. Mi chiedo se quell’anziana donna ha ruttato anche lei la besciamella dei cannelloni, se anche lei ha rispolverato giacca e cappello. Mi chiedo se lei ha diviso con qualcuno i canditi dei pandori e se le luci del suo salone sono state accese.
E’ 25 Dicembre. Sono appena rientrato a casa. Ascolto gli Eels e scrivo un post. Lo dedico alla porta a finestra. Non al 25 Dicembre. Perchè?
E’ 25 Dicembre. Un giorno come tanti. Per tantissimi.
E’ 25 Dicembre. Fischiettando sono arrivato nel centro storico di Grottaglie. Su un balcone di una casa ricca di calcinacci l'ennesimo Babbo Natale tenta di arrampicarsi. Sotto di lui c’è una porta a finestra. Attraverso questa vedo l’immagine di una anziana donna su una poltrona. Guarda da molto vicino lo schermo di una grande televisione.
E’ 25 Dicembre. Silenzioso sto rientrando a casa. Mi chiedo se quell’anziana donna ha ruttato anche lei la besciamella dei cannelloni, se anche lei ha rispolverato giacca e cappello. Mi chiedo se lei ha diviso con qualcuno i canditi dei pandori e se le luci del suo salone sono state accese.
E’ 25 Dicembre. Sono appena rientrato a casa. Ascolto gli Eels e scrivo un post. Lo dedico alla porta a finestra. Non al 25 Dicembre. Perchè?
E’ 25 Dicembre. Un giorno come tanti. Per tantissimi.
6 commenti:
vieni a ballare in puglia puglia puglia
dove la notte è buia buia buia, tanto che chiudi le palpebre e non le riapri più. Vieni a ballare e grattati le palle pure tu...(Caparezza)
w le Marche
w Urbino!!!
ma w anche la Puglia, xò un po' meno, sa? hehe ;-)
(razzismo interregionale XD)
ciao, e buon natale!!
Ci ambienterei una storia di Dampyr a Grottaglie.
Ahahha. W la puglia. Si potrebbe pure girare un porno-trash-horror tra le viuzze grottagliesi oltre che Dampyr. "Nci piace..."
un porno trash horror?io ci starei ma chi le procura le attrici? mica vorrete farlo solo tra uomini spero...XD
stavo magiando in una specie di take away casereccio vicino al west end, ho visto tanti anziani e ho pensato, che sicuro hanno tempo di cucinare a casa e se non lo fanno, probabilmente é perché preferiscono non mangiare da soli,é pure il 31 dicembre. ho chiamato il mio ragazzo e gli ho detto che nella nostra famiglia nessuno sará mai solo.mi auguro che davvero nessuno sia solo almeno di quelli che mi sono piu cari.gió, che tristezza querlla donna, di sicuro ha nipoti che invece di andarla a trovare chattano su internet con perfetti sconosciuti...
X Francisca: Leggo "stavo magiando in una specie di take away casereccio"........ non oso immaginare cosa....... un abbraccio ate..... mangiatrice di sconvolgenti cibi :)
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